R1 – il Robot umanoide che entrerà nelle nostre case

Robot R1

Si chiama R1, ed è il primo robot dalle sembianze umane che potrà in breve tempo entrare nelle nostre case o nei nostri uffici per aiutarci con i piccoli lavori quotidiani.

Sviluppato da un team dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, è composto da fibra di carbonio, plastica e metallo: pesa 50 Kg, è alto 1 metro e 25 ma il busto può estendersi di ulteriori 20 cm (come pure gli arti che possono allungarsi di 13 cm). E’ dotato di 28 motori di cui 20 dedicati al movimento di braccia e mani ed ha la capacità di afferrare oggetti e aprire porte potendo sollevare oggetti che pesano fino ad 1,5 Kg per mano, si muove su ruote ad una velocità di 2 Km/h. Il volto è costituito da uno schermo a led sul quale compaiono delle espressioni stilizzate per favorire la comunicazione non verbale, dietro lo stesso sono presenti due telecamere stereo, uno scanner 3D, tre giroscopi e tre accelerometri che gli consentono di tenersi in piedi e muoversi nello spazio in sicurezza. I movimenti, le interazioni e le risposte vocali sono comandati da tre computer alloggiati nella “pancia”. E’ dotato infine di una scheda wireless che assicurando una costante connessione ad internet gli consente di reperire informazioni e dati per rispondere in modo tempestivo ed efficace alle sollecitazioni umane e di aggiornare autonomamente il proprio software.

Il progetto ha tenuto in grande considerazione fin dall’inizio due aspetti fondamentali: l’affidabilità ed i costi finali di realizzazione. L’affidabilità in quanto il robot dovrà resistere ad un uso intensivo che lo vedrà quotidianamente impegnato a “dare una mano” a chi deciderà di “prenderlo con sé” in qualità di assistente personale o collaboratore domestico, i costi poiché la finalità del progetto stesso è quella di raggiungere il mercato di massa rendendo R1 una realtà per molti. Il prezzo, superata la fase iniziale dei primi 100 prototipi, dovrebbe aggirarsi intorno ai 3000 euro, un costo assimilabile a quello di un moderno televisore o di un elettrodomestico di alta gamma.

iCub

Le tenere espressioni di iCub, prototipo per lo studio dell’Intelligenza Artificiale, sembrano sempre più vicine alla nostra quotidianità: una rapida diffusione di robot umanoidi ed il loro costante utilizzo, li trasformeranno di fatto in compagni e memoria della nostra vita.